CREDITO FORMATIVO E SCOLASTICO
Tabella credito scolastico-documentazione credito formativo
Nello scrutinio finale delle classi del triennio, il Consiglio di Classe procede all’attribuzione, per gli alunni che risultano promossi, di un apposito punteggio, denominato credito scolastico, sulla base della seguente tabella:
| Media dei voti | Credito scolastico | ||
| 3° anno | 4° anno | 5° anno | |
| M = 6 | 3 – 4 | 3 – 4 | 4 – 5 |
| 6 < M ≤ 7 | 4 – 5 | 4 – 5 | 5 – 6 |
| 7 < M ≤ 8 | 5 – 6 | 5 – 6 | 6 – 7 |
| 8 < M ≤ 9 | 6 – 7 | 6 – 7 | 7 – 8 |
| 9 < M ≤ 10 | 7 – 8 | 7 – 8 | 8 – 9 |
NOTA: M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. (…)
Il credito scolastico, da attribuire nell’ambito delle bande di oscillazione indicate dalla tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione, oltre la media M dei voti, anche l’assiduità della frequenza scolastica, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative ed eventuali crediti formativi. Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti (D.M. 99/09)
In caso di sospensione del giudizio, per le classi terze e quarte, il credito sarà attribuito durante lo scrutinio integrativo di settembre per gli alunni promossi con le modalità indicate nel PTOF di Istituto.
Per “credito formativo” si intendono esperienze significative maturate al di fuori della scuola e debitamente documentate, che possono riguardare i seguenti ambiti: iniziative culturali, artistiche, ricreative, sportive, legate alla tutela dell’ambiente o alla formazione professionale; attività di volontariato, di solidarietà, di cooperazione. Il Consiglio di Classe, sulla base della documentazione presentata, accerta la validità dell’esperienza e la sua coerenza con l’indirizzo di studi frequentato.
Come si documenta il credito formativo:
La documentazione deve essere rilasciata dall’ente presso cui è stata svolta l’attività e contenere una sintetica descrizione della stessa. Nei casi di attività svolte presso le pubbliche amministrazioni è ammessa l’autocertificazione. La documentazione relativa ad attività svolte all’estero deve essere convalidata dall’autorità diplomatica e/o consolare.
La documentazione deve pervenire in segreteria didattica entro il 13 maggio 2017.
